Recesso contratto di locazione

La durata del contratto di locazione è previsto dalla legge, ma durante il rapporto ciascuna delle parti può decidere di interromperlo. Sia nelle locazioni commerciali che abitative, il proprietario e l’inquilino possono avere, ad alcune condizioni, la facoltà di recesso dal contratto di locazione. Tale recesso però non deve essere confuso con la risoluzione o la disdetta del contratto di locazione. Pertanto chi intende comunicare il recesso anticipato del contratto di locazione dovrà inviare comunicazione formale all’altro tramite una lettera di recesso, ma nel rispetto dei termini previsti.

Locazione transitoria

Affitti brevi: la locazione transitoria è un contratto flessibile che va incontro alle esigenze di proprietario e inquilino, però con una normativa particolare come, ad esempio, la durata del contratto.

Liberalità non donative

Cosa distingue una donazione vera e propria, per la quale è richiesta la forma dell’atto pubblico, da una semplice dazione di denaro magari in ambito familiare? Quali sono le differenze tra donazione o liberalità non donativa? Lo chiarisce la Cassazione a Sezioni Unite con sentenza del 27/07/2017 n. 18725 che fornisce un’importante spunto di riflessione circa la differenza dei due istituti.

Tasso di interesse usurario

Il tasso di interesse è un elemento fondamentale nei contratti di finanziamento come, ad esempio, il prestito personale o il mutuo. Tuttavia, quando gli interessi superano determinate soglie, possono diventare usurari, portando a conseguenze legali e finanziarie significative. In questo articolo, vedremo cosa significa usura nei contratti di finanziamento, come si calcola il tasso di interesse usurario, e quali sono le implicazioni per i consumatori e le istituzioni finanziarie.

Omessa indicazione del Tasso Annuo Effettivo (TAE)

Il Tasso Annuo Effettivo (TAE) è un indicatore finanziario che rappresenta il costo totale di un mutuo o di un finanziamento, includendo non solo gli interessi, ma anche tutte le spese accessorie che incidono sul costo del credito. La sua corretta indicazione nei contratti di mutuo è fondamentale per garantire trasparenza e chiarezza al mutuatario, permettendogli di comprendere appieno l’onere finanziario a cui va incontro.